"Gli antichi furono. Gli antichi sono. Gli antichi saranno... " Per chi ancora non saperre chi è Cthulhu, poco importa. Alla fine divorerà tutte le nostre anime. Bene e adesso che siete tutti a conoscenza del vostro destino...
Call of Cthulhu, in italiano anche "Il richiamo di Cthulhu" risale a prima che uscisse la 2ed (non avanced) di d&d. Quindi è circa edito nel '81. Di questo bel gdr sono uscite ben 6-7 versioni, con diversi sistemi di gioco.
Ad ogni modo, si tratta di un gioco prevalentemente narrativo ed è il gdr horror più diffuso, a titolo meritato!
AmbientazioneL'ambientazione è storica, in vari periodi: di solito l'ambientazione "tipica" è l'america degli anni '20, più precisamente il New England, patria e ambientazione di molti dei racconti di H.P. Lovecraft.
Esistono comunque altre ambientazioni "ufficiali" con manuali ed avventure come il medioevo e l'ambientazione contemporanea; ad ogni modo il gioco si presta bene per qualsiasi periodo storico..anche se personalmente non andrei oltre gli anni '60, in quanto è difficile creare un giusto connubio tra certi generi di horror e tecnologie troppo avanzate: non che non sia possibile giocare partite ben riuscite a Cthulhu con tecnologia avanzata, ma credo sia semplicemente più difficile per i Master (qua "Custodi") creare una bella trama che prenda davvero.
PersonaggiDimenticatevi anche qua i personaggi immortali, epici e stupidi di d&d!
I personaggi sono persone comuni (o studiosi dell'occulto), di solito troppo curiose, o che in qualche modo, sono venute a contatto con un mondo del quale dovevano rimanere allo scuro, al di là del comune "occulto": investigazioni, misteri occulti, sette, mostri e antiche divinità...tutto nello sfondo di un ambientazione cupa e decadente...questo sarà il pane delle avventure a CoC!
Call of Cthulhu è un gioco difficile, come la maggiorparte dei gdr di stampo horror, in quanto la parte fondamentale è la psicologia del personaggio e la sua interpretazione. La presenza di anche soltanto un personaggio fuori luogo nel gruppo può compromettere il climax che il Custode ha faticosamente creato (anche questa impresa ardua), e d'altra parte personaggi del tipo "guscio vuoto" non hanno alcun motivo d'essere in un universo di questo tipo.
ManualiDue parole se le meritano anche i manuali, che oltre a il manuale base e a un paio di manuali di creature, sono bellissimi manuali di ambientazione, che descrivono
nei minimi dettagli il mondo attorno alla trama.
Le avventure in particolare sono create con una cura quasi maniacale, e (anche se non ho avuto il piacere di provarle, ma di leggerne alcune si) direi che sono proprio stupende, e perfettamente in grado di creare la giusta tensione e il giusto clima per un horror!
Dati l'alto realismo e la conseguente alta mortalità dei Pg in modi piuttosto traculenti, CoC è sconsigliato a: chi crede che il proprio pg sia immortale, ai Powerplayer (semplicemente in gioco non si presta), deboli di stomaco.........
Tra le edizioni sembra che tutte siano più o meno equivalenti e si prestino altrettanto bene, con l'eccezione dell'edizione D20 system, che elimina totalmente il realismo (beh pseudorealismo), a favore di meccaniche più d&desche, con un giornalista che al 1° livello muore con una pistolettata com'è giusto che sia, mentre al 10 ride di fronte ad una raffica di mitra.
Ecco dei link per delucidarvi ancora:
http://it.wikipedia.org/wiki/Il_richiamo_d...gioco_di_ruoloEdited by osirion - 2/12/2009, 20:35