Icewind Dale, meravigliosa serie in stile BG

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SimoNB
view post Posted on 12/3/2009, 12:25




Icewind Dale è un videogioco di ruolo sviluppato da Black Isle Studios. Pubblicato nel 2000, è ambientato nella Valle del Vento Gelido (Icewind Dale), regione dei Forgotten Realms per Dungeons & Dragons, ma gli eventi hanno luogo decine di anni prima degli eventi descritti nei libri di R. A. Salvatore che hanno reso popolare l'area, fra i quali la Trilogia delle terre perdute. Nel 2001 è stato pubblicata per il gioco un'espansione, Icewind Dale: Heart of Winter.

Basato sull'Infinity Engine di BioWare, il gioco è caratterizzato da background pre-renderizzati e da una visuale isometrica con personaggi basati su sprite. Questo motore grafico era stato utilizzato per un precedente gioco di Black Isle Studios, Planescape: Torment. Icewind Dale è basato sulle regole di Advanced Dungeons & Dragons Seconda Edizione.

Rispetto ai suoi predecessori, Icewind Dale è decisamente più mirato al combattimento.Il gioco comincia nella cittadina di Easthaven, dove la compagnia di avventurieri del giocatore si sta riposando in una taverna locale. Subito dopo, il capo della cittadina, Hrothgar, invita gli avventurieri a prendere parte ad una spedizione verso un'altra cittadina, Kuldahar, da cui sono giunte recentemente voci di strani accadimenti. Prima che il gruppo sia riuscito a giungere a destinazione, subisce un'imboscata da parte di una banda di giganti del gelo; nell'agire, le creature causano una valanga che distrugge apparentemente l'intera spedizione con l'eccezione degli avventurieri del giocatore e blocca la strada che riportava a Easthaven.

La compagnia prosegue verso Kuldahar, dove incontra un arcidruido, Arundel. Il druido spiega che in seguito ad una forza maligna che sta terrorizzando Kuldahar, il magico anello di calore che circonda la grande quercia, attorno alla quale la cittadina è stata costruita, ha cominciato ad indebolirsi. Arundel invia quindi la compagnia per tentare di individuare la fonte maligna prima che il grande albero muoia, con la conseguente rovina di Kuldahar. Dopo un insuccesso nel tentativo di localizzare il male, Arundel chiede al gruppo di trovare un oggetto antico conosciuto come la Gemma del Cuore, così da scoprire più in fretta la fonte del male. Il gruppo controllato dal giocatore si avventura quindi in un tempio, dove Arundel crede sia custodita la gemma, solo per venire a conoscenza di una recente razzia e del furto della pietra. Comunque, Arundel è in grado di scoprire il luogo in cui si trovano i razziatori responsabili del furto, la caverna dell'Occhio del Drago. Dopo essersi fatta strada nella vasta rete di tunnel, la compagnia trova e sconfigge una potente creatura demoniaca di nome Yxunomei. Yxunomei sosteneva di stare usando la gemma per motivi personali, e menziona una vendetta e un'antica guerra con qualcuno che sarcasticamente definisce un "vecchio amico".

Quando il gruppo ritorna a Kuldahar, lo ritrova sotto un assalto di orog. Dopo aver raggiunto combattendo la capanna di Arundel, il giocatore conversa con un doppelganger che ha preso le sembianze di Arundel: rivela di essere colui che ha mosso guerra contro Yxunomei, e che il vero Arundel giace morente in un'altra zona della capanna, prima di scomparire. Con un ultimo respiro, il vero Arundel dice alla compagnia di portare la Gemma del Cuore a Larrel, che si trova nell'antica fortezza elfica della Mano Mozzata, poiché è l'unico ad essere capace di usarla. Sfortunatamente per il gruppo, dopo l'arrivo alla fortezza Larrel viene trovato insano di mente; l'uomo farfuglia parole sconnesse riguardo a qualcosa che avrebbe liberato la sua gente ora maledetta, insieme ad un indizio su come procedere. Dopo aver completato il compito richiesto, Larrel ritrova la sanità mentale e usa la Gemma del Cuore per scoprire la fonte del male, che apparentemente risiede nella città nanica degli abissi di Dorn.

Dopo essersi fatta strada attraverso le antiche profondità naniche, la compagnia raggiunge fratello Poquelin – il "cattivo" del gioco. Poquelin racconta di essere arrivato sul Piano Materiale in seguito all'esilio dal suo piano di esistenza imposto dai suoi superiori per vendicarsi della "perdita di controllo" su Yxunomei. Poquelin ha predetto che Yxunomei lo avrebbe seguito verso il Piano Materiale, così è andato alla ricerca di una base per le operazioni con l'intenzione di costituire una forza militare in grado di distruggere Yxunomei. Mentre stava facendo questo, è incappato nell'antico artefatto Creshininbon, che dichiara di essere stato "chiamato" a lui. Usando il suo potere per attrarre creature malefiche, Poquelin ha messo insieme un immenso esercito con il quale conquistare le terre della Valle del Vento Gelido. Dichiara che ogni cosa è andata secondo i piani, finché la spedizione di Hrothgar non è stata mandata a investigare sulle attività di Yxunomei nell'area attorno a Kuldahar; così ha mandato i suoi giganti del gelo a causare la valanga che ha distrutto la spedizione. Apparentemente, non ha visto come una minaccia la compagnia di avventurieri del giocatore finché non ha rubato la Gemma del Cuore da Yxunomei, dopodiché ha deciso di uccidere Arundel – l'unica persona che pensava fosse capace di usarla. Anche se la compagnia ha scoperto dove si trovava, grazie all'intervento di Larrel, Poquelin non è preoccupato, perché ormai le sue forze sono ammassate appena al di fuori di Easthaven. Dopo aver combattuto con Poquelin, il gruppo viene teletrasportato a Easthaven, attualmente in rovina e sotto il controllo dei giganti. Dopo aver liberato i cittadini sopravvissuti e aver parlato con il chierico di Tempus locale, la compagnia si muove verso il covo di Poquelin, il tempio di Easthaven, che è stato avvolto da una Cryshal-Tirith (elfico, significa "torre di cristallo"), cortesia di Creschinibon.

Alla fine, viene rivelato che la vera intenzione di Poquelin era riaprire la Pietra di Jerrod (un portale verso l'Abisso creato molto tempo prima), così da poter conquistare il Nord con un esercito di demoni al suo comando. Dopo l'apertura del portale però il locale chierico di Tempus scaglia se stesso dentro di esso, come il chierico Jarrod aveva fatto in precedenza, sigillandolo al costo della vita. Questo dà al gruppo abbastanza tempo per combattere Poquelin, ritornato alla sua vera forma – il demone Belhifet. Dopo aver sconfitto Belhifet e averlo ricacciato nell'Abisso, il Chryshal-Tirith collassa, ma la compagnia riesce a fuggire in tempo. Easthaven inizia la sua ricostruzione, e il gioco finisce con la compagnia vittoriosa. Nel finale a sorpresa, il narratore del gioco e Belhifet si rivelano essere la stessa entità; il demone dice che il suo imprigionamento (per mano della compagnia del giocatore), che dura ormai da centinaia di anni, sta per finire e che presto ritornerà a camminare sul Piano Materiale ancora una volta.

Se il giocatore segue un certo dialogo con Belhifet, viene rivelato che Crenshinibon lo sta conducendo alla morte, tradendolo. L'artefatto infatti non sarà d'accordo con lo schema di Belhifet di aprire un portale demoniaco.

si ringrazia wikipedia :D


 
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Yurasckal
view post Posted on 12/3/2009, 13:06




asd mai provato
 
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osirion
view post Posted on 12/3/2009, 20:07




Aaaaaaahhhhhhhh!!!!! hai spoilerizzato tutta la storia ahhhhhh!! :blink: :blink: :blink: :blink: (potresti metterla sotto spoiler please?)

Comunque ho solo avuto modo di provarlo un attimo tempo fa..dovrò rimettermici prima o poi :)
A chi sono piaciuti Baldur's Gate e compagni è un degno "seguito", anche se come hai detto la storia è un pò più povera ;)
 
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2 replies since 12/3/2009, 12:25   99 views
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